nuovigiorni

"L’orrore di quel momento”, continuò il Re, “non lo dimenticherò mai, mai!”. “Si, invece”, disse la Regina, “se non ne avrete una traccia scritta".

Lewis Carroll, Attraverso lo specchio (1871)

sabato 12 gennaio 2013

Come pioveva!


da Google.it
Il balletto finale fra i due contendenti-“innamorati” sembra richiamare le antiche danze tribali.
Avete presente quei balli in cui corpi identici e opposti si guardano, si sfiorano e si allontano per timore reciproco? Corpi che lottano, attaccano e si difendono sulle note di un ritmo frenetico, incontrollato e selvaggio.
Il cavalier Silvio si avvicina al conduttor Michele, tendendogli la mano dopo averlo provocato leggendogli una (strampalata) lettera di amore-odio dedicata al giornalista Marco Travaglio.
Michele, risentito e irato, decide di non stringere la mano al cavaliere. È l’inizio del balletto surreale: ci tocchiamo, non ci tocchiamo, ci sforiamo, non ci sforiamo, ancora un po’ e potremmo accarezzarci…
In fondo lo scontro ha fatto comodo a entrambi: dove li trovi quasi nove milioni di persone che decidono di dedicarti la loro attenzione?
Record storico di ascolto per La7 e goduria per entrambi i seducenti rivali.
Due poderose prime donne che, dopo tanti e lunghi anni, riescono a ballare insieme!
Ma proprio perché di acqua sotto i ponti ne è passata tanta, alla fine della fiera, tutto appare un po’ fin troppo nostalgico.
Elettrizzante, stuzzicante ma grevemente malinconico.
L’incontro è avvenuto troppo tardi, sembra l’ascolto del ritornello di una vecchia canzone che ti balena in mente, magari la canticchi, però percepisci che si tratta di qualcosa di datato e un po’ nostalgico: “C’eravamo tanto amati/ per un anno e forse più/ c’eravamo poi lasciati/ non ricordo come fu./ Ma una sera c’incontrammo per fatal combinazion/ per la pioggia/ in un porton… Come pioveva, come pioveva!!".


Canzone del giorno: Imidiwan Ma Tennam (2011) - Tinariwen feat. Nels Cline
Clicca e ascolta: Imidiwan....