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"L’orrore di quel momento”, continuò il Re, “non lo dimenticherò mai, mai!”. “Si, invece”, disse la Regina, “se non ne avrete una traccia scritta".

Lewis Carroll, Attraverso lo specchio (1871)

mercoledì 15 settembre 2021

Cornetto rosso


Ci  sono  le  superstizioni  tradizionali,  come  il  cornetto  rosso,  meglio  di  corallo,  che  porterebbe  “bene”  o  lo  specchio  rotto  che,  invece,  assicurerebbe  disgrazie,  come  il  passaggio  sotto  una  scala  o  il  sale  caduto  a  tavola.  E,  poi,  quelle  più  intime,  spesso  non  confessate,  personali:  l’abito  portafortuna,  le  scarpe  del  “primo  appuntamento”,  la  camicia  da  mettere  ad  ogni  colloquio  o  magari,  l’incontro  in  cui  sperare  purché  avvenga  entro  una  certa  ora.  Gli  italiani  sono  superstiziosi.  Anzi,  lo  sono  sempre  più. I numeri  di  quanti,  nel  nostro  Paese,  si  affidano  a  piccoli - o  grandi  – “riti”, gesti,  talismani  per  affrontare  con  più  sicurezza il domani sono  alti.  
E,  in  epoca  di  pandemia,  sono  cresciuti  sensibilmente.  Da  un  sondaggio  Swg  è  
emerso  che,  quest’anno,a  ritenere  di  essere  superstizioso  è  ben  il  quaranta  per  cento  degli  italiani.  Il  5%  confessa  di  esserlo  sempre, il  35%  solo  in  alcune  
situazioni.Di  fatto,  forse,  quando  “serve”. (...) Prima  della  pandemia,  stando  ai  dati  Codacons,  erano  già  oltre  trentamila  gli  italiani  che,  ogni  giorno,  si  rivolgevano,  per  un  consulto,  a  maghi,  astrologi  e veggenti.  La  superstizione,spiega  Anna  Maria  Giannini,  docente di  psicologia  all’ateneo romano Sapienza  e  psicologa  clinica  dell’Ordine  Psicologi  Lazio  ha  a  che  fare  con  le  condizioni  di  maggiore  incertezza  e  dubbio.  La  condotta  superstiziosa  simette  in  campo  perché  è  rassicurante.  Tante  persone,  magari,  dicono  che  non  sanno  se  avere  con  sé  un  cornetto  serva  ad  attirare  la  fortuna,  ma  nel  dubbio  lo  tengono.  È  un  meccanismo  non  patologico  che,  bene  o  male,  riguarda  tutti.  In  situazioni  di  grande  tensione  e  instabilità,  scattano  ancora  di  più  le  condotte  di  tale tipo».  Così,  forse,  una  sorta  di  effetto  Covid.

Valeria  Arnaldi, Il Messaggero (14/9/21)

Canzone del giorno: Only Superstition (1999) - Coldplay
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