nuovigiorni

"L’orrore di quel momento”, continuò il Re, “non lo dimenticherò mai, mai!”. “Si, invece”, disse la Regina, “se non ne avrete una traccia scritta".

Lewis Carroll, Attraverso lo specchio (1871)

mercoledì 4 dicembre 2019

Fantasmi rischiosi

Qualche numero, poi ragioniamo. Sono circa 81.000 i migranti e rifugiati arrivati in Europa attraverso il Mediterraneo da gennaio a ottobre 2019. Dato in diminuzione, ma aumenta la percentuale dei morti/dispersi: da 1 ogni 40 nel 2016 a 1 ogni 18 nel 2019. E in Italia, quest’anno? A fine ottobre, 9.648 sbarchi, e 5.526 persone arrivate in Friuli-Venezia Giulia, provenienti dai Balcani.
  Le domande d’asilo? Su circa 72.500 domande esaminate nel 2019, 80% sono state respinte, 11% hanno ottenuto lo status di rifugiato, 7% la protezione sussidiaria, l’1,5% la protezione umanitaria. 71.000 nuovi immigrati sono scivolati nella irregolarità fra giugno 2018 e giugno 2019, anche a causa del Decreto Sicurezza. Il numero degli irregolari in Italia è oggi stimabile in 620mila persone.
I dati sono stati diffusi venerdì dalla Fondazione Migrantes. Il numero che mi ha colpito di più? I morti annegati, cui ci stiamo abituando, come se una famiglia scomparsa in mare fosse una nuvola di passaggio nel cielo. E il totale dei clandestini: 620mila, uno ogni cento abitanti. Un altro istituto serio – Ismu, Iniziative e Studi sulla Multietnicità – parlava di 533mila persone (al 1° gennaio 2018).
  A questo punto, una domanda al tonitruante Matteo lombardo (anche il Matteo toscano produce un certo fracasso, ultimamente: ma su altre questioni). Senatore Salvini, il governo in cui lei era ministro dell’Interno non doveva risolvere il problema? Il contratto di governo Lega-M5S parlava di «circa 500mila migranti irregolari sul territorio». Li espelleremo tutti!, aveva assicurato. Poi, in primavera, ha cominciato a dire che i clandestini erano solo 90mila (forse gli sbarchi tra gennaio 2015 e aprile 2019?). Evidentemente suonava meglio.
  Che dite, proviamo a essere seri? Tra gli irregolari in Italia non ci sono solo i migranti del mare cui è stato rifiutato l’asilo o la protezione, ma anche stranieri con visti turistici scaduti e altri rimasti senza permesso di soggiorno. Con queste 600mila persone si possono fare tre cose: trovarle e mandarle via (come?), metterle in regola o aspettare che diventino fantasmi. Ma i fantasmi disperati – criminalità e terrorismo insegnano – possono diventare pericolosi. È un rischio che vogliamo correre?

Beppe Severgnini, Corriere della Sera (30/11/2019)

Canzone del giorno: Black Ghost Blues (1964) - Lightnin' Hopkins
Clicca e ascoltaBlack....