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"L’orrore di quel momento”, continuò il Re, “non lo dimenticherò mai, mai!”. “Si, invece”, disse la Regina, “se non ne avrete una traccia scritta".

Lewis Carroll, Attraverso lo specchio (1871)

martedì 3 novembre 2015

Traditori

Si tratti di talpe, corvi o parenti di Giuda ben disseminati nelle stanze papali, una cosa è certa: il Vaticano ritorna ad essere tradito al suo interno e non è un bel vedere. All'interno delle mura papali dovrebbero stazionare più santi e meno peccatori, ma la storia insegna ben altro.
La situazione è più che mai complessa. Il giornale dei vescovi definisce l'accaduto come "Furto di fiducia" e il suo direttore Marco Tarquinio riassume così il tutto: "Non sappiamo dire se, alla fine, Lucio Angel Vallejo e Francesca Immacolata Chaouqui saranno riconosciuti colpevoli della grave slealtà verso il Papa e la Chiesa che avrebbe fatto di loro i protagonisti del nuovo "furto di fiducia" (e di documenti, e di parole) in Vaticano. 
Non abbiamo cioè ancora piena certezza della fondatezza dell’accusa che grava sul monsignore di curia e sulla consulente di comunicazione e marketing: aver "sporcato" il servizio a cui erano stati chiamati da papa Francesco nella Cosea, la ormai disciolta Commissione di studio sulle strutture economico-amministrative della Santa Sede. 
Ma sappiamo bene che dietro il portone di bronzo non si assumono di frequente, e a cuor leggero, provvedimenti come l’arresto. Il furto del resto c’è indubbiamente stato, e ha condotto alla pubblicazioni di libri che – oggi come ieri, comunque vengano presentati – sono un attacco alla Chiesa e all’azione di riforma del Papa: quella avviata ieri da Benedetto XVI e quella sviluppata con determinazione, ormai da quasi tre anni, da papa Francesco. Il metodo è il solito: alzare polveroni che confondono bene e male e fanno comodo soprattutto ai veri malfattori. Sappiamo anche che questo caso è ben diverso da quello del 2012. Stavolta niente è stato rubato direttamente al Papa. Ma ancora una volta una ferita cattiva è stata inferta a tutti i cattolici e anche a coloro che, con crescente rispetto, ascoltano la parola e seguono l’azione di papa Francesco. Ladri e ricettatori materiali, strateghi e grassatori (im)morali, faranno bene a rendersi conto che la Chiesa sa perdonare, ma il giudizio dei semplici è senza scampo".

Canzone del giorno:  The Traitor (1979) - Leonard Cohen
Clicca e ascoltaThe Traitor....