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"L’orrore di quel momento”, continuò il Re, “non lo dimenticherò mai, mai!”. “Si, invece”, disse la Regina, “se non ne avrete una traccia scritta".

Lewis Carroll, Attraverso lo specchio (1871)

giovedì 22 ottobre 2015

Find A Way To Care

Un gradevole privilegio per gli amanti del blues. Per tre giorni, il tour di John Mayall ha fatto tappa nel nostro paese. La Spezia, Bologna e Milano le tre città che hanno ospitato il musicista e cantautore inglese.
Con la sua band gira il mondo senza pause e offre performance di grande vitalità. Armonicista, chitarrista e tastierista, John Mayall sprigiona il suo amore per il blues con micidiale energia e se ci riesce così bene all'età di 81 anni (82 il 29 novembre!) tanto di cappello. 
Se a ciò si aggiunge che l'attuale tour coincide con l'uscita di un suo nuovo album in studio, l'occasione per chi lo ha ascoltato dal vivo è stata ancora più ghiotta. 
Find A Way To Care è il titolo del disco che, come lo stesso bluesman ha tenuto a precisare, è il suo 63' album in poco più di 50 anni di carriera. 
Dodici brani. Cinque inediti firmati da Mayall e sette covers di autori più o meno conosciuti. Consueto stile sia negli arrangiamenti che nell'interpretazione. Blues caldo con armonica e piano in evidenza in "Mother In Law Blues", tastiera Hammond in Ain't No Guarantees, voce inconfondibile per l'interpretazione della morbida Ropes And Chiens. 
Blues inglese che spazia dal classico ("Long Distance Call" di Muddy Waters) fino ad arrivare a interessanti venature soul ritmate dai fiati in primo piano  ("The River's Invitation" e "I Feel  Bad").
Inossidabile.

Canzone del giorno:  Ropes and Chains (2015) - John Mayall
Clicca e ascoltaRopes....