nuovigiorni

"L’orrore di quel momento”, continuò il Re, “non lo dimenticherò mai, mai!”. “Si, invece”, disse la Regina, “se non ne avrete una traccia scritta".

Lewis Carroll, Attraverso lo specchio (1871)

domenica 15 dicembre 2013

Bando

Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ha pubblicato alcuni giorni fa il bando di concorso per la selezione di 500 giovani laureati da formare nelle attività di catalogazione e digitalizzazione del patrimonio culturale italiano.
La disposizione era stata prevista dal decreto “Valore cultura”, varato pochi mesi fa da governo.
Il presidente del Consiglio Enrico Letta aveva, al riguardo, effettuato la seguente dichiarazione: «Diamo lavoro a 500 giovani per la cultura. E’ un’opportunità di lavoro offerta a 500 giovani per un periodo determinato di tempo».
L’art.6 del bando di concorso, dal titolo “Indennità di partecipazione al programma formativo”, così recita: “Ai candidati selezionati che partecipano al programma formativo è corrisposta un’indennità di partecipazione, al lordo, di euro 5.000 annui, comprensivi della quota relativa alla copertura assicurativa”.
Repetita iuvant: “5000 euro annui, naturalmente lordi”!
Non sappiamo se il nostro bistrattato patrimonio culturale beneficerà dell’ausilio prestato dai 500 laureati (votazione minima 110/110) che supereranno la selezione, di sicuro formarsi e lavorare più di 30 ore a settimana per poco più di 416 euro (lordi) mensili, non rappresenta certo né una valorizzazione per i nostri giovani “eccellenti” né una grande possibilità di sopravvivere per chi, durante l’anno di partecipazione al programma formativo, non potrà attingere a risorse familiari per sostenere i costi.
Chissà cosa avrà da dire il ministro Bray dinanzi a un intervento che rischia di svilire il “Valore” di tanti giovani.

Canzone del giorno: Last Change To Breathe (2005) - Spoken
Clicca e ascolta: Last....