nuovigiorni

"L’orrore di quel momento”, continuò il Re, “non lo dimenticherò mai, mai!”. “Si, invece”, disse la Regina, “se non ne avrete una traccia scritta".

Lewis Carroll, Attraverso lo specchio (1871)

mercoledì 3 aprile 2013

Formule


La mossa del Presidente, in un primo momento, è sembrata una scelta azzeccata che, per un motivo o per l'altro, potesse piacere un po' a tutti.
Due gruppi di saggi da nominare per tentare di programmare (e pianificare) delle serie riforme e il vecchio governo che resta in carica per le sole funzioni amministrative.
Una formula applicabile che, però, può stare in piedi soltanto con una responsabile concordia fra le forze politiche rappresentate in Parlamento.
D'altronde dopo la recente defenestrazione di Luigi Bersani, che altro poteva fare il Presidente a pochi giorni dalla sua scadenza di mandato?
I cosiddetti “saggi” hanno ricevuto da Giorgio Napolitano i dettagli del mandato e, da poche ore, sono già al lavoro.
Partiti e commentatori politici sono passati, in pochissimo tempo, da un misurato “possibilismo” a un vero e proprio scetticismo sulla formula generata dal Presidente della Repubblica.
Quale sarà il contributo che i dieci saggi (da molti considerati figli di antiche oligarchie) riusciranno a fornire in poco meno di due settimane?

Canzone del giorno: Formula of Love (1961) - Wiliam Bell
Clicca e ascolta: Formula....