Tutti i santi giorni
Regia: Paolo Virzì
Interpreti: Luca Marinelli, Federica Caiozzo
Sceneggiatura: Francesco Bruni, Simone Lenzi, Paolo Virzì
Uscita: 11 ottobre 2012
Interpreti: Luca Marinelli, Federica Caiozzo
Sceneggiatura: Francesco Bruni, Simone Lenzi, Paolo Virzì
Uscita: 11 ottobre 2012
Ironico ma poco
graffiante, Tutti i santi giorni, l’ultimo
film di Paolo Virzì, segue la traccia del romanzo “La generazione” di Simone Lenzi, cui liberamente s’ispira.
I due trentenni
protagonisti sono una coppia che, nonostante le differenze di carattere, riesce
a convivere sotto lo stesso tetto da più di sei anni.
Guido, colto e
educato, lavora come portiere di notte in un grande albergo. Antonia, eccentrica
e verace cantautrice, è impiegata in un’azienda di autonoleggio.
Il regista si
concentra sulla loro vita di coppia e sul loro sopraggiunto desiderio di
concepire un figlio.
Tutti gli altri
personaggi risultano soltanto delle figure di contorno e il racconto, spesso,
si appesantisce con risvolti che odorano di dejà-vù.
Se si aggiunge poi l’elevata
dose di sentimentalismo, si può ritenere la pellicola non perfettamente
riuscita.
Da un regista
originale come Virzì ci si aspetterebbe un maggiore sforzo creativo che vada al
di là della voglia di concepire un figlio o delle scenette nelle quali gli
spermatozoi diventano possenti protagonisti.
Il regista è attento a
seguire la logica del racconto ma non riesce a trasmettere l’estro e l’ironia
tipici dei suoi tanti film di successo.