Per dovizia
di precisione è giusto ricordare che Jack White fa parte di quegli artisti geniali in
grado di suonare praticamente di tutto. Chitarra in primo luogo e poi basso, organo,
batteria, xilofono, pianoforte…
La sua poliedricità
musicale e la sua voce inconfondibile rappresentano un pregiato biglietto da
visita per quello che è il suo debutto da solista.
Blunderbuss è
il titolo dell’album uscito a fine aprile che, a parere di tantissimi critici
musicali, è da considerare come il disco
dell’anno.
Emotività e
pathos fra riff abrasivi e atmosfere di ogni genere in salsa blues e rock and
roll.
Un disco che
apre una strada diversa rispetto a quanto finora proposto dal musicista dei White Stripes, la band fondata nel 1997 con la batterista Meg White e scioltasi
definitivamente nel febbraio del 2011.
Jack White offre
al pubblico 13 brani distinti da grande
ispirazione rock che rappresentano una godibilissima sintesi di stili e di
eclettica creatività.
Blunderbuss
è un disco che funziona dall’inizio alla fine.
Si parte con Missing Pieces, primo brano arricchito da un esaltante suono di chitarra e da un prodigioso organo psichedelico, fino ad arrivare a Take Me With You When You Go che conclude in bellezza il disco con una miscela di suoni e voci a incastro.
Musica in grado di emozionare. Un disco magnetico. Non
c’è che dire!Si parte con Missing Pieces, primo brano arricchito da un esaltante suono di chitarra e da un prodigioso organo psichedelico, fino ad arrivare a Take Me With You When You Go che conclude in bellezza il disco con una miscela di suoni e voci a incastro.
Canzone del giorno: Missing Pieces (2012) - Jack White
Clicca e ascolta: Missing....