La drammatica vicenda
del naufragio della Costa Concordia è stata seguita da tutte le emittenti
televisive del mondo. Non poteva essere diversamente per la gravità di quanto
accaduto e per la presenza sulla nave da crociera di persone provenienti da
ogni parte del mondo.
E’ il tema del
momento e le dinamiche dell’evento (il devastante comportamento del comandante
della nave, le responsabilità sui soccorsi, la morte di tanti innocenti)
suscitano molte perplessità e gravissimi sospetti.
Negli ultimi giorni
ci si rende conto, però, che un po’ di maturo silenzio non guasterebbe.
Le notizie e i
servizi giornalistici (sacrosanti) sono un conto ma che le reti televisive
monopolizzino la tragedia affidandosi, fra lacrime e ragionamenti sviscerati, a
una completa spettacolarizzazione dell’accaduto lascia un po’ perplessi.
Porta
a Porta, Matrix,Chi l’ha visto, Quarto Grado e ogni talk show che si rispetti cavalca l’onda.
Se poi si fa un
piccolo passo indietro e si ripercorrono i palinsesti di Rai e Mediaset il
giorno dopo la tragedia, quando era importante organizzare dei programmi e
degli speciali per raccontare quello che realmente stava accadendo, ci si rende
conto che la prima serata di sabato 14 gennaio non è stata per niente scalfita dalle
vittime del naufragio.
Se si esclude Enrico
Mentana che, su La7, ha prontamente organizzato uno speciale (e il programma d’intrattenimento
di Serena Dandini è stato rinviato), i signori del servizio pubblico della Rai
non si sono afflitti più di tanto e Milly Carlucci ha dato il via alle danze
nel suo programma fra lustrini e ballottaggi. Della tragedia sull’Isola del
Giglio se ne potrà riparlare fra qualche giorno, magari con un Bruno Vespa che
potrà intervistare i parenti dei dispersi e mandare in onda la drammatica
telefonata fra Schettino e il capitano di fregata De Falco.
Su Canale 5, Gerry
Scotti e Maria De Filippi, intrattengono, con il loro show smorfioso del sabato
sera, i cittadini-tele-utenti nazionali. Di crociere e di vittime in mare se ne potrà
parlare dopo e, in ogni, caso le reti Mediaset possono sempre sostenere (a
ragion veduta?) di non svolgere la funzione di servizio pubblico
radiotelevisivo.
Il sabato sera meglio l'allegra
spensieratezza e così la nave va (a picco!).
Canzone del giorno: Bad Day (2003) - R.E.M.
Clicca e ascolta: http://www.youtube.com/watch?v=v3SSegq9USY&feature=related