Hugo Cabret
Ingranaggi di un meccanismo cinematografico che
Martin Scorsese riesce a far funzionare in maniera suggestiva e coinvolgente.
Il film si basa sulla trama del libro di Brian
Selznick “The Invention of Hugo Cabret”.
Regia: Martin Scorsese
Durata: 126’
Data uscita: 3 febbraio 2012
Hugo Cabret è un film geniale e poetico che ha come protagonista un ragazzino
orfano che vive nascosto (l’ambientazione è durante gli anni ’30) nella
stazione ferroviaria di Parigi.
Nel suo rapporto con il padre orologiaio (che
scompare prematuramente) e l’approccio, che diverrà via via più intimo, con un
arcigno giocattolaio si materializzano inquadrature e immagini che omaggiano, in maniera superlativa, l’arte del Cinema.
Il film si basa sulla trama del libro di Brian
Selznick “The Invention of Hugo Cabret”.
Attraverso le peripezie del piccolo Hugo, il
regista italo-americano ci accompagna delicatamente all’interno di un sogno nel
quale brilla la magia della cinematografia. Citazioni, scene che richiamano
famosi film, personaggi d’epoca.
La parte iniziale del secondo tempo ha qualcosa
di incantevole che ipnotizza lo spettatore.
Come non restare incantati di fronte alla
ricostruzione del film Viaggio nella Luna realizzato da Georges Méliès nel 1902 e
ritenuto fondamentale nell’evoluzione del racconto cinematografico.
Un grande spettacolo (a maggior ragione se lo
si riesce a vedere in 3D) che incanta e commuove.
Canzone del giorno: Fly Me To The Moon (1964) - Frank Sinatra
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