Il tragico episodio risale a quasi due anni fa.
Un anziano ottantaduenne entra nell'atrio di uno sportello bancomat per fare un prelievo di contante ma improvvisamente ha un malore e si accascia al suolo.
Subito dopo, in momenti diversi, entrano, 4 persone che ignorano l'uomo, anzi lo scavalcano, ed effettuano il loro prelevamento dalla cassa automatica. Entra un quinto uomo (nel frattempo sono trascorsi venti minuti) che si rende conto della gravità dell'accaduto, soccorre l'anziano e chiama un'autoambulanza. Nei giorni successivi l'82enne morirà in ospedale. Le telecamere della banca registrano i tragici minuti e la "sbadatezza" dei tre clienti porta la magistratura ad accusarli per omissione di soccorso.
Il fatto acquisisce maggiore eclatanza perché avvenuto ad Essen, nella civilissima Germania, e la notizia fa il giro del mondo. Qualche mese fa coloro che, con inquietante indifferenza, non hanno soccorso l'uomo sono stati condannati.
Su Il Venerdì di Repubblica, Pietro Veronese ha, a suo tempo, raccontato come si concluse il processo, evidenziando come i 4 imputati: "si sono difesi dicendo che pensavano l'uomo al suolo fosse un senza fissa dimora che si era messo a dormire lì. Il giudice non ci ha creduto. Tre di loro sono stati multati, rispettivamente per 3.600 euro (una donna), 2.800 e 2.400 euro".
Ma nell'aula del Tribunale viene interrogato anche colui che ha soccorso e tentato di salvare il pover'uomo svenuto: "alla domanda perché avesse invece deciso di intervenire, il buon samaritano Patrick S. ha risposto: "Perché mi hanno insegnato così ". Si, a quanto pare, ha proprio detto: "Perché mi hanno insegnato così ".
Poche parole che mettono al tappeto il cinismo dei più (tedeschi e europei vari) ma, soprattutto, esaltano l'arte dell'insegnamento, lo sviluppo intelligente di coloro che fanno propri i valori della società nella quale vivono e l'armonia dell'educazione.
Un anziano ottantaduenne entra nell'atrio di uno sportello bancomat per fare un prelievo di contante ma improvvisamente ha un malore e si accascia al suolo.
Subito dopo, in momenti diversi, entrano, 4 persone che ignorano l'uomo, anzi lo scavalcano, ed effettuano il loro prelevamento dalla cassa automatica. Entra un quinto uomo (nel frattempo sono trascorsi venti minuti) che si rende conto della gravità dell'accaduto, soccorre l'anziano e chiama un'autoambulanza. Nei giorni successivi l'82enne morirà in ospedale. Le telecamere della banca registrano i tragici minuti e la "sbadatezza" dei tre clienti porta la magistratura ad accusarli per omissione di soccorso.
Il fatto acquisisce maggiore eclatanza perché avvenuto ad Essen, nella civilissima Germania, e la notizia fa il giro del mondo. Qualche mese fa coloro che, con inquietante indifferenza, non hanno soccorso l'uomo sono stati condannati.
Su Il Venerdì di Repubblica, Pietro Veronese ha, a suo tempo, raccontato come si concluse il processo, evidenziando come i 4 imputati: "si sono difesi dicendo che pensavano l'uomo al suolo fosse un senza fissa dimora che si era messo a dormire lì. Il giudice non ci ha creduto. Tre di loro sono stati multati, rispettivamente per 3.600 euro (una donna), 2.800 e 2.400 euro".
Ma nell'aula del Tribunale viene interrogato anche colui che ha soccorso e tentato di salvare il pover'uomo svenuto: "alla domanda perché avesse invece deciso di intervenire, il buon samaritano Patrick S. ha risposto: "Perché mi hanno insegnato così ". Si, a quanto pare, ha proprio detto: "Perché mi hanno insegnato così ".
Poche parole che mettono al tappeto il cinismo dei più (tedeschi e europei vari) ma, soprattutto, esaltano l'arte dell'insegnamento, lo sviluppo intelligente di coloro che fanno propri i valori della società nella quale vivono e l'armonia dell'educazione.
Canzone del giorno: Teach Your Children (1970) - Crosby, Stills, Nash & Young
Clicca e ascolta: Teach...