Subito dopo ci si chiede anche se l'ennesima strage rappresenti una vera e propria dichiarazione di guerra dichiarata dallo Stato islamico al mondo occidentale.
Siamo in guerra? Dobbiamo abituarci a questo stato di guerra?
Lo sterminio provocato dalla corsa omicida del camion, guidato dall'attentatore di origini tunisine, lascia tutti sotto choc. Continuiamo a non capire, a non sapere quale situazione si potrebbe adottare per porre fine a tanta crudeltà.
Lungo la Promenade des Anglais sono morte più di 80 persone, i feriti ricoverati in ospedale sono più di 200. La furia del Tir ha travolto decine di bambini. Anche i minori sono considerati degli "infedeli" dall'Isis. Anche i bambini meritano di essere uccisi con ogni mezzo.
Una guerra santa che non ha niente di "santo".
Soltanto orrore. Sangue e orrore.
Una guerra santa che non ha niente di "santo".
Soltanto orrore. Sangue e orrore.