Pochi mesi fa
Robben Ford ha prenotato per un'intera giornata una sala del Sound Kitchen Studios di Nashville (uno dei più importanti studi di registrazione del
Tennessee) e ha inciso, insieme alla sua band, nove brani in una session
dal vivo tutta d'un fiato.
Virtuosismi a colpi di blues racchiusi in un disco che non poteva che titolarsi
A Day A Nashville.
Tecnica e gusto di particolare impatto sonoro.
Le chitarre vintage che Robben Ford sguaina per le sue performance, riescono a deliziare gli appassionati di rock-blues.
Tecnica e gusto di particolare impatto sonoro.
Le chitarre vintage che Robben Ford sguaina per le sue performance, riescono a deliziare gli appassionati di rock-blues.
Le dita riescono a
sprigionare salutare energia, grazie all'ausilio di una Fender Telecaster dai
toni caldi oppure attraverso l'uso di una Gibson Sg. dei primi anni '60.
Un’accorta personalità musicale che si riflette in tutti i brani eseguiti.
Grande vigorosità e ispirazione in un disco che offre tracce tradizionali blues (Midnight Comes Too Soon, Poor Kelly Blues) ma anche brani un po' meno vigorosi ma di sicuro effetto emozionale (Different People, Ain’t Drinkin’ Beer No More) .
Un’accorta personalità musicale che si riflette in tutti i brani eseguiti.
Grande vigorosità e ispirazione in un disco che offre tracce tradizionali blues (Midnight Comes Too Soon, Poor Kelly Blues) ma anche brani un po' meno vigorosi ma di sicuro effetto emozionale (Different People, Ain’t Drinkin’ Beer No More) .
Una piacevole
combinazione a ritmo di blues.
Canzone del giorno: Poor Kelly Blues (2014) - Robben Ford
Clicca e ascolta: Poor....