Da una
parte coloro che ritengono non vi sia nessun nesso fra le onde
elettromagnetiche dei cellulari e l’insorgere di patologie tumorali, dall’altra
parte chi, invece, sostiene il contrario.
Ma questi
benedetti e/o maledetti telefonini sono pericolosi o no alla nostra salute?
Si può
usare il cellulare senza particolari problemi o é meglio limitarne l’uso ai
casi di necessità, a maggior ragione se a utilizzarlo sono i bambini?
Alcuni
studi sui rischi dell’elettrosmog dichiarano, da più anni, la
"dannosità" dei telefonini. Il consiglio suggerito é quello di
prendere delle utili precauzioni per ridurre l’esposizione: usare quanto più
possibile gli auricolari e preferire gli sms alle (lunghe) telefonate.
Meno di
due mesi fa una sentenza della Corte di Cassazione ha riconosciuto il diritto
alla pensione d’invalidità a un dirigente di una multinazionale, colpito da un
tumore benigno che interessava il nervo trigemino in corrispondenza
dell’orecchio.
Per dodici
anni il professionista, per motivi di lavoro, aveva fatto un uso indiscriminato
di telefoni cellulari e cordless, tenendo gli apparecchi incollati all’orecchio
per più ore al giorno.
Il giornalista
Riccardo Staglianò, autore del
libro-inchiesta “Toglietevelo dalla testa”
(Cellulari, tumori e tutto quello che le lobby non dicono), faceva notare,
al riguardo, come il Ministero della Salute continui a ridimensionare il
problema, nonostante proprio lo stesso Consiglio Superiore della Sanità
(organismo tecnico-scientifico del Ministero) da più tempo sottolinea come l’ipotesi
di un rapporto causale tra esposizione a radiofrequenze e patologie tumorali,
non può essere “del tutto scartata in relazione ad un uso molto intenso del
telefono cellulare”.
Se esiste
un potenziale rischio legato all’uso di telefonini cosa aspetta il Ministero
della Salute ad avviare una puntuale ed efficace campagna informativa?
Canzone del giorno: Telephone Song (1990) - Stevie Ray Vaughan
Clicca e ascolta: Telephone....