Nonostante l’incertezza dei tempi (fra spread impazziti,
prezzi che volano, capelli che rizzano e tasse che lievitano più di un
natalizio panettone), non ci sorprende
per niente l’ennesimo esonero deciso dal
Presidente del Palermo Calcio.
Per non perdere il conto: con l’esonero di Davis Mangia,
diventano 46 (quarantasei!) i cambi di allenatore che Maurizio Zamparini ha
messo in atto nella sua lunga carriera, venti dei quali come dirigente del
Palermo.
E naturalmente non ci stupiscono le affermazioni su Devis
Mangia, risalenti a poche settimane fa.
-Intervista a SportMediaset del 5 novembre 2011 :
“Devis Mangia è nato mister, mi ricorda Napoleone. Quando l'ho visto lavorare al primo allenamento sul campo ho osservato con particolare attenzione la reazione dei giocatori, della squadra. Dopo 15 minuti ho notato che già tutti lo seguivano attenti e allora ho esclamato subito: 'Questo è un allenatore vero sul serio, è nato mister!'”.
-Intervista a Repubblica del 22 novembre 2011:
“Mangia non si tocca, il suo destino non è nelle mani di Rossi. Dirò di più: se Delio è stato con noi due anni, Mangia resterà ancora più a lungo”.
“Devis Mangia è nato mister, mi ricorda Napoleone. Quando l'ho visto lavorare al primo allenamento sul campo ho osservato con particolare attenzione la reazione dei giocatori, della squadra. Dopo 15 minuti ho notato che già tutti lo seguivano attenti e allora ho esclamato subito: 'Questo è un allenatore vero sul serio, è nato mister!'”.
-Intervista a Repubblica del 22 novembre 2011:
“Mangia non si tocca, il suo destino non è nelle mani di Rossi. Dirò di più: se Delio è stato con noi due anni, Mangia resterà ancora più a lungo”.