nuovigiorni

"L’orrore di quel momento”, continuò il Re, “non lo dimenticherò mai, mai!”. “Si, invece”, disse la Regina, “se non ne avrete una traccia scritta".

Lewis Carroll, Attraverso lo specchio (1871)

venerdì 14 marzo 2025

Post Scriptum Film

Follemente

REGIA: Paolo Genovese
INTERPRETI: Edoardo Leo, Pilar Fogliati, Emanuela Fanelli, Claudia Pandolfi, Maria Chiara Giannetta, Vittoria Puccini, Marco Giallini, Maurizio Lastrico, Rocco Papaleo, Claudio Santamaria
SCENEGGIATURA: Flaminia Gressi, Paolo Costella, Isabella Aguilar, Lucia Calamaro, Paolo Genovese
FOTOGRAFIA: Fabrizio Lucci
MONTAGGIO: Consuelo  Catucci
DURATA: 97'

USCITA: 20/02

Paolo Genovese con Follemente costruisce uno scintillante duello psicologico vissuto da una Lei e un Lui (Pilar Fogliati ed Edoardo Leo, performance convincente per entrambi) che si ritrovano a vivere il loro primo appuntamento.
Uno spunto particolare per raccontare non soltanto la complessità del primo incontro tra Lara e Piero, fino a quel momento quasi due sconosciuti, ma per dare vita alle molteplici personalità che occupano i loro pensieri.
E’ chiaro che, nel seguire questa idea di fondo, automaticamente la nostra mente ci porta alla trama del film Inside Out, ma serve a poco concentrarsi su tale rimando perché il regista romano riesce a creare un’atmosfera così gradevole ed emozionante che, fin dalle prime scene, ci si immedesima nella storia e si apprezza, in modo radioso e accattivante, la singolarità della sceneggiatura.
Per manifestare l’interiorità della coppia il regista propone un viaggio che ci catapulta nelle loro menti dove si trovano i loro ego interiori costituiti da un collettivo, quattro per parte, che guida azioni e discorsi che caratterizzano la conoscenza fra i due. 
Fra ansie, fragilità, stati d’animo, tic, irrequietezze, tenerezze, si danno battaglia le “influencer” femminili (Claudia Pandolfi, Vittoria Puccini, Emanuela Fanelli e Maria Chara Giannetta), che sostengono e condizionano i comportamenti di Lara, e gli “influencer” maschili (Marco Giallini, Rocco Papaleo, Claudio Santamaria e Maurizio Lastrico) che sorreggono pensieri e iniziative di Piero.
Un cast amalgamato alla perfezione e una scrittura brillante permettono al film di prendere sempre più quota e se, da un lato, prevale il peso che hanno spesso i nostri retropensieri sulle scelte che quotidianamente effettuiamo, dall’altro la storia si traduce in un affresco emotivo sul rapporto contemporaneo fra uomo e donna.
E poi che mossa azzeccata scegliere la canzone Somebody to Love come cornice musicale nella scena madre del film. D’altronde il brano dei Queen è un armonico inno alla ricerca d’amore e Follemente, oltre a esplorare le nostre insicurezze interiori in modo divertente, parla soprattutto della complessità e della bellezza di amarsi.

Canzone del giorno:  Somebody to Love (1976) - Quenn
Clicca e ascoltaSomebody....