L'amore per il denaro è la radice di tutti i mali: così sta scritto nel Nuovo Testamento. Roger Waters parte proprio da questo presupposto quando scrive Money, la celebre canzone contenuta nell'album capolavoro dei Pink Floyd The Dark Side Of The Moon. "Nel disco ci voleva un pezzo sui soldi", dichiarerà Waters. "Decisi di scrivere il testo su un motivato che avevo tirato fuori giocando sulle ottave, con una introduzione in 7/4. Un tema semplice, un rifà semplice... Penso che le idee migliori siano anche le più ovvie. Money è magnificamente ovvia". (...)
Il brano è accreditato al solo Roger Waters - autore del testo e della linea melodica - ma non è da sottovalutare il contributo degli altri membri della band che, insieme al bassista, sviluppano uno strepitoso arrangiamento musicale dal sapore blues. È David Gilmour ad avere l'idea dei cambiamenti di tempo in 4/4 durante le sue parti soliste. Inoltre, attraverso l'uso di effetti quale il riverbero e il delay, scandisce con il suono del proprio strumento l'andamento della canzone. (...) Il testo della canzone, inoltre, verrà ripreso in una celebre scena del film The Wall (1982) diretto da Alan Parker. Quando la maestra scopre che Pink (il protagonista) sta scrivendo una poesia, per umiliarlo la legge ad alta voce davanti ai suoi compagni di classe sentenziando, infine, che si tratta di spazzatura: quella spazzatura altro non è che il testo di Money.
Ezio Guaitamacchi, da 1000 canzoni che ci hanno cambiato la vita (ed.Rizzoli - 2009)
Money, get back
I’m all right Jack
keep your hands off of my stack
Money, it’s a hit
Don’t give me that do goody good bullshit
I’m in the high-fidelity first class traveling set
And I think I need a Lear jet
Il brano è accreditato al solo Roger Waters - autore del testo e della linea melodica - ma non è da sottovalutare il contributo degli altri membri della band che, insieme al bassista, sviluppano uno strepitoso arrangiamento musicale dal sapore blues. È David Gilmour ad avere l'idea dei cambiamenti di tempo in 4/4 durante le sue parti soliste. Inoltre, attraverso l'uso di effetti quale il riverbero e il delay, scandisce con il suono del proprio strumento l'andamento della canzone. (...) Il testo della canzone, inoltre, verrà ripreso in una celebre scena del film The Wall (1982) diretto da Alan Parker. Quando la maestra scopre che Pink (il protagonista) sta scrivendo una poesia, per umiliarlo la legge ad alta voce davanti ai suoi compagni di classe sentenziando, infine, che si tratta di spazzatura: quella spazzatura altro non è che il testo di Money.
Ezio Guaitamacchi, da 1000 canzoni che ci hanno cambiato la vita (ed.Rizzoli - 2009)
Money, get back
I’m all right Jack
keep your hands off of my stack
Money, it’s a hit
Don’t give me that do goody good bullshit
I’m in the high-fidelity first class traveling set
And I think I need a Lear jet
Canzone del giorno: Money (1973) - Pink Floyd
Clicca e ascolta: Money....