"Una volta si cantava: fratello sole e sorella luna. Oggi io dico:
fratello Internet e sorella connessione. È esagerato, lo so, ma è anche vero.
Perché senza rete staremmo tutti peggio. Quando mando una e-mail a un musicista
in California che mi risponde dopo un attimo allegando una traccia di chitarra,
mi sento come gli antichi che ringraziavano gli dei per una nuova vena d'acqua
sotto casa. Come si fa a non essere rapiti da questa cosa qui?".
Lorenzo Cherubini, intervista a Repubblica